Molte attività di quartiere, non solo del settore alimentare, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria si sono attrezzate in autonomia per la consegna degli ordini cercando di tenere impiegate le proprie persone, potenziando un servizio già attivo oppure re-inventando il propio processo lavorativo.
Questo scenario nuovo ci ha ispirato e incoraggiato. Nei giorni in cui anche il nostro studio ha vissuto momenti di difficoltà operativa ed emotiva ci siamo messi a fare una delle cose che ci riesce meglio: disegnare.
Lo abbiamo fatto giocando con gli stereotipi, in maniera molto naïf, ma queste illustrazioni per noi hanno un valore profondo, il ricordo di un periodo difficile, che anche noi, nel nostro piccolo abbiamo affrontato con coraggio.